Da KPMG, il vademecum per la digitalizzazione

Un avanzamento significativo nella transizione digitale. È questo il dato principale che emerge dal KPMG global tech report 2024. In particolare, il documento mette l’accento sui progressi significativi nell’ambito dell’AI, delle soluzioni XaaS e della cybersecurity.

Le organizzazioni stanno percependo con chiarezza la redditività aggiuntiva generata dai nuovi sistemi implementati e stanno valutando con attenzione altre aree di ottimizzazione come, per esempio, i percorsi ESG e il miglioramento dell’esperienza del cliente.

Nei programmi di investimento tecnologico, la fase di imitazione sta lasciando il passo a test concreti (Proof of Concept) e a una puntuale analisi del ROI (Return on Investment).

A questo punto si tratta di comprendere come consolidare questo abbrivio positivo e virtuoso. KPMG ha stilato una sorta di vademecum per garantirsi valore dall’innovazione tecnologica. Eccolo:

• Resistere alla tentazione di essere ipnotizzati dal FOMO (Fear Of Missing Out)
  Rincorrere la concorrenza nella paura, appunto, di “essere tagliati fuori”, non è sano. Piuttosto è necessario correlare le decisioni agli obiettivi strategici dell’organizzazione e individuare case study concrete relative al percorso che si intende intraprendere.

• Concretezza nella definizione e nella realizzazione del valore
  È importante definire metriche tangibili intorno alle quale misurare gli step di avanzamento dei progetti di innovazione. KPMG consiglia di adottare un approccio “always-on”, monitorando e adattando continuamente le metriche in base ai cambiamenti interni ed esterni.

• Mitigare il debito tecnico
  Fondamentale analizzare la situazione tecnologica “As-Is” per definire un percorso strutturato di razionalizzazione del panorama tecnologico.

• Sfruttare le partnership
  Considerata la complessità tecnologica, è cruciale esplorare nuovi modi per collaborare, co-investire e condividere i rischi con i partner scelti. Contare sui partner giusti, consente di accedere alle tecnologie più recenti e alle idee innovative provenienti da tutto il mondo.

• Priorità alla sicurezza
  Puntare a rendere le soluzioni sicure fin dalla progettazione. In particolare, curare gli aspetti di progettazione, costruzione, distribuzione e utilizzo delle soluzioni di AI e delle altre tecnologie emergenti in modo responsabile ed etico.

• Costruire una solida infrastruttura dati
  Sviluppare un sistema di gestione dei dati che garantisca che le informazioni siano affidabili, pertinenti e utilizzate in modo appropriato. È inoltre essenziale fare in modo che in tutta l’organizzazione sia chiaro come sfruttare i dati in modo più efficace per supportare decisioni rapide e consapevoli.

• Sviluppare le competenze di AI attraverso la condivisione
  Sui progetti AI, stimolare l’apprendimento continuo e incoraggiare la collaborazione interfunzionale in modo da trasformare l’utilizzo della tecnologia in valore concreto.