Il Chief Financial Officer (CFO) ha un ruolo centrale nella strategia e nella crescita dell’impresa. Tuttavia, la crescente complessità delle operazioni finanziarie e le pressioni del mercato rendono la gestione del tempo una delle sfide più grandi per chi ricopre questo ruolo. Senza un’efficace organizzazione del tempo, i CFO rischiano di trovarsi sopraffatti dalle urgenze quotidiane, compromettendo la capacità di prendere decisioni strategiche di lungo periodo.

Se approfondiamo, esistono più di una ragione del perché la gestione del tempo è cruciale per un CFO. Vediamole:
- Migliora la capacità decisionale. I CFO devono prendere decisioni basate su dati complessi e in continua evoluzione. Avere un’agenda organizzata permette di dedicare tempo alla raccolta e all’analisi dei dati, garantendo decisioni più informate e meno reattive.
- Ottimizza la produttività. La gestione efficace del tempo consente di evitare distrazioni e di massimizzare la produttività. Strutturare la giornata lavorativa in modo metodico permette di allocare risorse mentali ed energetiche alle attività più importanti, evitando il multitasking inefficace.
- Consente di mantenere il focus sulle strategie di lungo termine. Un CFO non deve occuparsi solo delle attività quotidiane, ma anche della pianificazione finanziaria a lungo termine. Senza una gestione efficace del tempo, il rischio è di rimanere intrappolati nella gestione operativa, trascurando le strategie che garantiscono la crescita e la sostenibilità aziendale.
- Permette di gestire le emergenze senza compromettere la routine. Le crisi finanziarie e le sfide improvvise fanno parte della realtà aziendale. Un CFO che sa gestire il tempo riesce a mantenere un margine di flessibilità per affrontare le emergenze senza sacrificare le attività strategiche e la propria efficienza.
- Migliora l’equilibrio tra vita professionale e personale. Essere costantemente sopraffatti dagli impegni lavorativi può portare a stress e burnout. Un CFO che sa gestire il tempo riesce a bilanciare il lavoro con la vita personale, mantenendo alte le performance nel lungo periodo.
Come fare dunque per ottimizzare questo aspetto così centrale? Le opzioni sono diverse:
- Prioritizzare con la Matrice di Eisenhower. Dividere le attività in quattro categorie – urgenti e importanti, importanti ma non urgenti, urgenti ma non importanti, né urgenti né importanti – aiuta a distinguere ciò che merita attenzione immediata da ciò che può essere delegato o rimandato.
- Delegare e automatizzare. Molte attività operative possono essere affidate a collaboratori o automatizzate attraverso software finanziari avanzati. Delegare responsabilità permette al CFO di concentrarsi su analisi e decisioni strategiche.
- Bloccare il tempo per attività chiave. Dedicare fasce orarie specifiche a compiti cruciali, come la revisione dei bilanci o la pianificazione finanziaria, aiuta a evitare interruzioni e a lavorare con maggiore concentrazione.
- Utilizzare strumenti tecnologici di gestione del tempo. L’uso di software di project management, come Asana o Trello, e di strumenti di monitoraggio del tempo, come RescueTime, aiuta a organizzare il lavoro e a monitorare dove viene investito il tempo.
- Sviluppare una routine strutturata. Stabilire un inizio e una fine della giornata lavorativa con attività programmate aiuta a mantenere il controllo e a evitare di essere costantemente reattivi agli imprevisti.
- Ridurre al minimo le riunioni non necessarie. Le riunioni possono essere un’enorme perdita di tempo se non sono ben organizzate. Programmare incontri brevi e con un ordine del giorno chiaro consente di risparmiare tempo prezioso.